“Sempre più infermieri operanti nei servizi gestiti dalle Asp Provinciali ci contattano sottoponendoci criticità sull’organizzazione del lavoro, in particolare segnalano: – carenza di personale; – mal distribuzione dei carichi di lavoro, – ricorso ad attività aggiuntive (per il personale dipendente dell’Ausl) o a turni spezzati (per i dipendenti Asp e personale somministrato); – richieste di lavorare in emergenza su più nuclei contemporaneamente e altro”. Così la Funzione Pubblica Cgil che sottolinea come in queste condizioni stia peggiorando la qualità del lavoro e parallelamente la qualità dei servizi offerti.
“Come FP CGIL, pur essendo consapevoli delle difficoltà da parte degli Enti nel reperire personale, per una carenza ormai cronica a livello nazionale, ribadiamo la necessità e l’importanza della tutela dei dipendenti delle Asp e del personale, somministrato e comandato. Riteniamo sia fondamentale ed urgente avviare tavoli di confronto perchè vengano presi seri e tempestivi provvedimenti da parte degli Enti, dell’Ausl e dalla Politica più in generale. Per salvaguardare il personale ed un modello di gestione dei servizi pubblici alla persona che da sempre è un fiore all’occhiello del nostro territorio”.
Il sindacato sottolinea l’urgenza di immaginare e mettere in campo politiche volte al reclutamento di personale, in modo da garantire la copertura dei turni ed evitare provvedimenti come la sospensione delle ferie o l’effettuazione dei doppi turni. Ma anche l’urgenza di garantire ai professionisti di poter operare con la necessaria tranquillità e professionalità, salvaguardando in questo modo la qualità del loro lavoro e l’alto standard dei servizi offerti ad essa collegato.
!Il sistema delle Asp si regge su equilibri organizzativi e di sostenibilità divenuti progressivamente sempre più precari per questo bisogna compiere scelte lungimiranti che guardino alla salvaguardia a lungo termine del modello, e alla tutela del personale e delle professionalità che vi sono impiegate, implementando modalità di formazione, reclutamento e valorizzazione che solo l’impegno di tutti i soggetti Istituzionali coinvolti può promuovere – conclude la Fp Cgil di Reggio Emilai – Riteniamo non più rimandabile un confronto su questi problemi. Solo attraverso il pieno riconoscimento del valore del lavoro si può infatti continuare a difendere la distintività del nostro welfare locale, di cui Asp rappresenta uno dei punti di eccellenza.”
