Boomers a chi? Giovedì 8 Luglio SPI-Cgil e Istoreco parlano di come comunicare la storia tra anziani e giovani presentazione del progetto BOOM e del libro “Ciao Nonna” con Lorenzo Rossi Doria comunicatore nazionale dello SPI CGIL, Adriano Arati e Dario De Lucia.
Il secondo mezzo di informazione degli italiani sono i social media, un giovane su dieci si identifica prima con i propri profili social rispetto alla propria idea politica o religiosa. Un quadro che costringe chi vuole parlare ai giovani a mettersi in discussione, provare a scendere sul loro terreno.
Lo SPI, organizzazione sindacale che rappresenta i pensionati iscritti alla CGIL, accetta la sfida e chiama a Reggio Emilia Lorenzo Rossi Doria, giovane e vulcanico comunicatore nazionale dello SPI CGIL per presentare due progetti di comunicazioni rivolti ai giovani. L’incontro aperto a tutti si terrà Giovedì 8 Luglio alle ore 18.00 in Camera del Lavoro al Salone Di Vittorio.
Il primo è BOOM. Sull’account instagram (per trovarlo @boom_ita) è raccontata ogni giorno la storia d’Italia degli anni ’60 e ’70, una straordinaria stagione che ha visto profonde trasformazioni in ogni ambito della società e che i pensionati iscritti al sindacato hanno vissuto in prima persona, da condividere e raccontare a chi non c’era grazie alla potenzialità messe oggi a disposizione dalla tecnologia.
Il secondo è “Ciao Nonna”, il volume è già alla sua seconda ristampa e che sarà possibile acquistare all’iniziativa. Con “Ciao Nonna” il Sindacato dei pensionati della Cgil offre al dibattito pubblico un punto di vista originale, provocatorio e a tratti dissacrante sull’Italia che invecchia e sulla necessità di riaffermare l’importanza della democrazia rappresentativa nel nostro paese.
Dopo i saluti di Cristian Sesena, segretario generale CGIL Reggio Emilia e di Arturo Bertoldi, presidente Istoreco, Lorenzo Rossi Doria si confronterà con Adriano Arati, comunicatore di Istoreco e Dario De Lucia, comunicatore di Collettiva.it ovvero il media ufficiale della Cgil Italia. L’interessante dibattito sarà coordinato da Barbara Vigilante della Segreteria Provinciale SPI CGIL.
“L’obiettivo è quello di portare i ragazzi e ragazze a conoscere un pezzo importante della storia del nostro paese, che noi abbiamo vissuto in prima persona e che loro conoscono poco o nulla, anche perché difficilmente viene studiato a scuola. Stiamo parlando di una stagione di profonde trasformazioni sociali, economiche, politiche e anche culturali che hanno cambiato il mondo. Conoscerla li aiuterà ad avere una maggiore consapevolezza del paese in cui vivono ed è per questo che portiamo avanti queste iniziativa a Reggio Emilia.” – Ha detto Matteo Alberini, segretario provinciale SPI CGIL